Siam quelli là …canta il Liga, siamo quelli che si prendono cura di angoli territoriali e svolgono compiti sportivo_sociali e che lo fanno in modo operoso e silenzioso dedicandosi ogni giorno ad un progetto che lentamente cresce, talvolta barcolla, altre volte si accartoccia per poi dispiegarsi al vento delle idee
Ricevere un riconoscimento dal primo cittadino non capita frequentemente; che lo sguardo vigile e attento del sindaco del paese si sia fermato su ciò che in quel piccolo luogo, che è il nostro circolo, accade quotidianamente ci fa piacere.
E’ stato, anche questo, come i precedenti, un anno impegnativo che ci ha posto di fronte a tante difficoltà (rientro dalla pandemia, riorganizzazione di gruppi e attività, grande preoccupazione attuale per i rincari delle utenze); faticando e ragionando siamo riusciti ad organizzare una serie di eventi che hanno portato al nostro circolo centinaia di tennisti da tutto il Veneto. Eventi che sono riusciti grazie ad una rete di persone che hanno contribuito ognuna con il proprio apporto a miscelare le varie operazioni e a realizzare grandi occasioni sportive.
Organizzare un evento è pianificare un budget, gestire centinaia di persone, creare un ambiente accogliente e disponibile, garantire ordine, pulizia, controllo. Vuol dire andare a dormire a mezzanotte ed essere presenti l’indomani mattina per avviare la giornata. E nel frattempo continuare l’attività ordinaria, montare e smontare un campo, manutenere le superifci di gioco sia con la siccità sia con i rovesci di pioggia, proseguire l’attività della scuola e degli agonisti, gestire oculatamente le risorse economiche modulando tariffe e quote per garantire una gestione prudente ed un servizio attento a tutti i soci.
Ho ritirato il premio con orgoglio e soddisfazione e lo voglio condividere con le persone
che ogni giorno si dedicano alla crescita del nostro circolo.
Un grazie particolare al Presidente Mario Pigato per tutta la parte gestionale delle risorse umane ed economiche, al maestro Andrea Spolaore per la versatilità dei ruoli e per l’esperienza, al preparatore atletico Stefano Borgo che da anni prepara i ragazzi, raccorda scuole, organizza i campus, ai custodi Valter e Vasile per la pazienza, la fatica, la presenza, la disponibilità, a Veronica per il tocco femminile, il sorriso, la dolcezza, e la cura dei particolari.
È un riconoscimento che dedico a tutti i membri del Direttivo passati e presenti ringraziandoli dell’apporto personale, ai bambini e ai ragazzi che colorano il club, agli istruttori che si impegnano a far crescere e a trasferire la passione per il nostro sport a chi vi si avvicina e a chi lo perfeziona e ai tanti soci che ci aiutano e che ci manifestano ogni giorno la loro fiducia. Alcuni di loro sono diventati presenze essenziali e insostituibili della mia vita.
Micaela
