OPEN-LA MIA STORIA DI ANDRE AGASSI. EINAUDI 2015
E’ l’autobiografia di un campione che si rivela negli aspetti più intimi e profondi della sua vita di atleta e di uomo. Il successo di questo romanzo si deve, a mio avviso, alla scrittura di J.R. Moehringer – Premio Pulitzer, giornalista e scrittore di talento statunitense, è grazie alla sua capacità che riusciamo a vivere soddisfazioni fallimenti gioie e delusioni di uno dei più grandi e curiosi tennisti. A partire dal suo dichiarato e immenso odio per il tennis, passando per l’incontro con Gil Reyes il suo preparatore atletico, Brad Gilbert, Stefi Graf, presenze fondamentali per la sua vita e per il suo incredibile successo.
Gil: “Andre, devi mangiare, dormire e bere tennis. È l’unico modo per diventare il numero uno.” “Una mattina, prima del sorgere del sole, m’insegna una frase che sua madre gli dice sempre: Qué lindo es soñar espierto, dice. Com’è bello sognare a occhi aperti. Sogna a occhi aperti, Andre. Sono capaci tutti di sognare dormendo, ma tu devi sognare sempre, e raccontare a voce alta i tuoi sogni, e crederci.”
“La borsa da tennis assomiglia molto al tuo cuore: devi sapere in ogni momento cosa c’è dentro.”
“Chiedo una pausa per parlare da solo, a voce alta, e mi dico: Vinci questo punto o te lo rinfaccerò a vita. Non sperare che faccia doppio fallo, non sperare che sbagli. Controlla quello che tu puoi controllare. Rispondi a questo servizio con tutta la forza che hai e se rispondi forte e sbagli potrai accettarlo. Potrai sopravvivere. Una risposta, niente rimpianti. Colpisci più forte.”
“Non puoi giudicare come gioca! Sei così confuso là fuori, così accecato dal panico che mi sorprende che tu riesca anche solo a vederlo. Troppo bravo? Sei tu a farlo sembrare bravo. Ma…Lasciati andare. Se devi perdere, almeno fallo alle tue condizioni.Colpisci quella cazzo di palla. Ma…Se non sei sicuro di dove tirare,eccoti un consiglio. Tira dove tira lui. Se lui tira un rovescio incrociato,tira anche tu un rovescio incrociato.Solo tiralo un po’ meglio. Non devi essere meglio del fottuto mondo intero, ricordi? Devi semplicemente essere meglio di un’unica persona. Non c’è un tiro che lui ha e tu no. Fottitene del suo servizio. Il suo servizio cederà se inizi a colpire a modo tuo. Colpisci. Colpisci e basta. Se devi perdere, oggi, bene, posso accettarlo, ma perdi alle tue condizioni”.
“La vita è un incontro di tennis tra estremi polarmente opposti. Vincere e perdere, amare e odiare, aperto e chiuso. È utile riconoscere presto questo fatto penoso. Quindi riconoscete gli estremi contrapposti in voi e se non riuscite ad accettarli o a riconciliarvi con essi, almeno ammetteteli e tirate avanti. L’unica cosa che non potete fare è ignorarli.”